Movie Nails - La città Incantata

Ammetto che mi piace vincere facile con questa prima puntata all together della MovieNails, sto infatti preparando la tesi di laurea su questo regista che amo in ogni sua sfaccettatura: Hayao Miyazaki
Signori, oggi vi condurrò attraverso il tunnel di un vecchio parco abbandonato..chissà cosa troveremo dall'altra parte...







Titolo originale千と千尋の神隠し - Sen to Chihiro no kamikakushi 
Paese di produzione: Giappone
Anno: 2001
Casa di Produzione: Studio Ghibli
Regia: Hayao Miyazaki 
Durata: 125m
Genere: animazione\fantastico 

Ambientazione: Bagni termali degli spiriti










La città incantata è uno dei capolavori indiscussi, non solo tra le produzioni del maestro, ma dell'animazione mondiale. Vincitore del premio Oscar nel 2002 il film è un viaggio introspettivo nella vita vuota e triste della protagonista, la piccola ed annoiata Chihiro.
La cosa che amo di più del film di Miyazaki, e motore trainante della mia tesi, è il suo modo incredibile di dipingere le donne. Se non vi siete mai affacciate a questa tipologia di animazione io qui vi obbligo a farlo, alla fine sarete grate anche voi al maestro di avervi disegnate così belle.
Miyazaki sa leggere nell'animo delle donne, sa innalzarle a livelli che nessun film in live-action ha mai raggiunto...figuriamoci un'animazione!

Chihiro è una delle mie protagoniste preferite, durante il corso della narrazione subisce un cambiamento radicale passando da bambina timorosa del mondo a un'eroina adulta e sicura di sè. Insieme ai genitori Chihiro si ritrova in un vecchio parco divertimenti, che poi scoprirà essere le terme dove al calar della sera gli spiriti vanno a riposarsi.
I suoi genitori, a causa della loro ingordigia, vengono trasformati in due grassi maiali e sarà compito di Chihiro salvarli, con qualche piccolo aiuto. 
Chihiro all'inizio della narrazione è una bambina che nei suoi soli 11 anni non ha ricevuto molte gioie o dolori dalla vita, sta attraversando quel delicato limbo che sta tra l'infanzia e l'adolescenza. Di fronte alla mutazione dei genitori Chihiro è posta davanti a una scelta: regredire nella paura e scomparire dal mondo o farsi coraggio e prendere in mano la situazione. La scelta che compie è ovvia, altrimenti non ci sarebbe la storia, ma comunque difficile. Non si può crescere in un secondo, da sole in un mondo magico e sconosciuto.

Chihiro e la strega Yubaba
Il resto è storia e sinceramente non voglio rovinarvelo con le mie inutili ciance; spero di avervi messo una grossa e succulenta pulce nell'orecchio, e che in questo momento abbiate smesso di leggere per andare alla ricerca del film. 

E' una delle pellicole Ghibli che preferisco sopratutto perchè mi sento legata ad ogni singolo personaggio, quello più enigmatica credo che sia il Senza Volto ed è anche quello di cui voglio parlarvi.
Il Senza Volto è quello che è, uno spirito vagabondo senza volto, senza meta, senza amici, solo con se stesso e la sua maschera bianca, l'illusione di un'identità che mai avrà.

Questo personaggio è assolutamente ossessionato da Chihiro, l'unica ad aver riservato un gesto gentile nei suoi confronti. Nella sua solitudine ha imparato a conoscere gli uomini,  e sa che per farsi amare basta comprare il loro affetto. Spacciandosi per un ospite dei bagni inizia a regalare oro a tutti i dipendenti, ricevendo in cambio devozione e ammirazione. 
Tutti tranne Chihiro, l'unico vero oggetto del desiderio dello spirito.
Chihiro non ha bisogno delle cose materiali per essere felici, e voi?
La scena emblematica di questo personaggio è quando pone davanti a Chihiro le sue mani con una montagna crescente di pepite d'oro, la piccola non lo degna di uno sguardo e guarda fisso lo spirito dicendogli che lei non è ha bisogno. 


No, la scena non è questa ma è molto simile e molto più semplice da rappresentare, 
ponci ponci po po po! 
Insomma bando alle ciance e via con le unghie! 
Durante la mia vita da nail blogger ho provato a realizzare questo personaggio una quantità indecente di volte, purtroppo sempre con scarsi risultati! Sono una pippa vista la semplicità effettiva del disegno, però i particolari della maschera mi hanno sempre mandato ai matti..ammettete che no delle micro unghie su cui devo fare micro disegni!

Questa volta però mi sono impegnata e armata di occhiali da vista, come una vecchia talpa, ho finalmente realizzato il mio amato Senza Volto!






C-I-O-E' ma quanto è patatoso?
Ammetto che le foto non gli rendono giustizia (Francesca le hai fatte tu) si lo so, però sulle schermo della fotocamera sembra sempre tutto così bello! 

Ora, pensate che se ci ho messo anni per realizzare decentemente (si fa per dire) tre figure su una macchia bianca mi ci vorranno almeno tre secoli per realizzare una figura umana decente! Quindi, la mia suprema furbizia, mi ha portata a realizzare il nome di Chihiro in giapponese.
Tra l'altro non è nemmeno una scelta insensata, Yubaba infatti per controllare i suoi dipendenti li priva del loro nome e con esso tutti i loro ricordi. Chihiro nelle terme della strega diventa Sen e riesce a non smarrire il cammino solo restando fortemente aggrappata al suo vero nome. 

La nail art è interamente realizzata con gli acrilici e ho preferito lasciarla senza top coat, l'effetto naturalmente opaco degli acrili mi piace moltissimo e si adatta perfettamente al contesto.

Nel complesso posso ritenermene soddisfatta, ma ora sono curiosa di sapere se voi avete accettato l'invito del mio ultimo post e se vi siete buttate nel mondo del grande schermo!
Vi ricordo di linkarmi sotto nei commenti il vostro post, oppure sulla mia pagina Facebook o Instagram!
Con la MovieNails ci si rivede il 29 Marzo, se volete partecipare il prossimo mese vi lascio il link del post con tutte le informazioni utili! 







4 commenti

  1. Trovo sempre più interessante questa tua rubrica e in questo caso sono rimasta davvero molto colpita dalla storia e dal modo in cui l'hai presentata e poi rappresentata sulle unghie. Oltretutto sei stata geniale a scrivere il nome in giapponese anzichè disegnare la ragazzina! PS: sono rimasta affascinata anche dalle unghie della strega Yubaba a dire la verità. XD

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  2. Ahhh lo sapevo che era la città incantata il tema della nail art quando ho visto l'indice su instagram!!! Ottimo lavoro, hai pure scritto bene il nome Chihiro :D

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  3. Adoro questo film e non posso che amare una nail art che gli rende appieno giustizia come la tua! :-)

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  4. Film davvero eccezionale! Uno tra i miei film d'animazioni preferiti di Miyazaki insieme al Castello Errante di Howl.
    E la nail art èstupenda! :)

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