Chiacchieriamo - "Blankets" di Craig Thompson

Il Cosmoprof è dietro l'angolo, per questo ho deciso di prendere un piccolo angolo di relax del mio blog.
Chi mi conosce ha ben presente che non sono assolutamente una persona che dedica la totalità della sua giornata al mondo delle unghie (anzi, negli ultimi tempi sono anche fin troppo trascurate), mi piace molto leggere e negli ultimi anni mi sono affacciata alla dimensione per me nuova del fumetto.

Tranquille, tutt'ora non ci capisco nulla e non son qui ad elargire critiche costruttive di chissà quale valenza artistica, ma solo per consigliare, da inesperta a inesperte, un albo che non potete assolutamente perdervi.
Sto parlando di Blankets, il romanzo autobiografico di Craig Thompson. 

Ammetto di essermi avvicinata alla nona arte del fumetto molto a rilento, ma quest'incontro era assolutamente inevitabile vista la mia passione per il cinema e in particolare l'animazione.
Non fraintendetemi, ho sempre letto fumetti: dal classico Topolino a W.I.T.C.H, poi Monsters Allergy e PK, insomma sono stata una ragazza normale, poi non so come tutto è svanito.

Da qualche anno sono tornata in pista, senza una meta precisa ho iniziato a leggere tutto quello che mi attirava (alla faccia del: non si giudica un libro dalla copertina).

Come per i libri e i film anche in questo campo mi piace approfondire l'intera carriera di un artista, e quella di Craig Thompson è la prima che riesco a concludere visto che parliamo di sole tre graphic novel (che valgono per 10):
- Blankets
- Habibi

- Addio Chukie Rise
- Polpette Spaziali

Balnkets è la seconda opera dell'artista, un viaggio onirico in luoghi che tutti bene o male abbiamo conosciuto nella nostra adolescenza, in grado di farvi innamorare pazzamente del mondo del fumetto.

Blankets è una storia d'amore adolescenziale, ricca di eloquenti silenzi e sogni urlati contro il cielo, è il passato malinconico che il lettore non potrà avere indietro e che vede ancora una volta corrergli davanti. 

Un'opera ricca di emozioni proprio perchè riusciamo a farla nostra nella sua semplicità, tratti dolci alternati a desideri proibiti che vi terranno legati indissolubilmente non solo alle pagine ma anche alla vita dei due protagonisti.

Non voglio svelarvi troppo di quest'opera, voglio solo infondervi un velo di curiosità che sicuramente vi spingerà alla lettura.

Sulle unghie ho voluto rappresentare il filo conduttore della storia, una coperta per l'appunto, che Reina cuce appositamente per Craig, un pegno d'amore che racchiude una vita.
Questa coperta è presente in ogni tavola, per rassicurare il lettore e cullarlo tra le varie vicissitudini della vita.
Blankets è la nostra coperta di Linus, quella in cui ci avvolgiamo quando i problemi iniziano a diventare più grandi di noi e cerchiamo rifugio in un passato felice e spensierato, che non manca però dei suoi lati negativi.

Mi rendo conto di essere stata molto vaga, ma se volete iniziare a leggere i fumetti vi consiglio di cominciare da questo e correte poi su tutti gli altri suoi volumi, è un autore da scoprire e amare.

E voi, mie care smaltofile, che mi dite?
Io mi sono talmente tanto innamorata di quest'opera da dedicargli addirittura una boxe, niente di che ma per me è un vero gesto d'ammmore!